Alonso Rodriguez [ Messina 1578 , Messina 12/04/1648 ]
iglio del ufficiale spagnolo di guarnigione a Palermo, Diego Rodriguez, e fratello del pittore Luigi Rodriguez. Allievo del pittore messinese Giovan Simone Comandè e quando giunse in Sicilia il Caravaggio, prese risolutamente i modi della sua pittura. Per il rango acquistato nell’isola, fu inviato dal Senato di Messina prima a Venezia e poi a Roma. Nel suo soggiorno nella capitale, documentato almeno nel 1606, conobbe il Caravaggio.
ientro a Messina al 1610. Di lui si conservano parecchie opere al Museo regionale :
Cena in Emmaus (1620)
Incredulità di San Tommaso,
Incontro dei Santi Pietro e Paolo,
Strage degli Innocenti
l municipio di Messina è custodita "L'ultima cena" . All'origine, e fino a poco dopo il terremoto del 1908, era un grandioso affresco che ornava il refettorio della chiesa di Santa Maria di Gesù inferiore, a Messina. Staccato, rimontato su tela e successivamente restaurato a cura dell'Istituto centrale del Restauro di Roma nel 1951, la grandiosa opera di sette metri per cinque è, in parte, solo l'ombra di quello che doveva essere all'origine. L’attività pittorica d’Alonso si consumò tutta in Sicilia e le opere testimoniano la sua adesione alla lezione caravaggesca, tanto che il fratello Luigi era solito canzonarlo con l’epiteto di «schiavo del naturale». l Lanzi disse di lui che dipinse “molto e bene”; e che il suo credito di pittore “decadde, e cominciò a scarseggiar di commissioni” col sopraggiungere, in Messina, della nuova arte d’Antonio Barbalonga, il quale però molto lo stimava, definendolo il Caracci della Sicilia. Alonzo ebbe a figlio il pittore Giovan Bernardino.
A Milano viene dato l'annuncio ufficiale della cessazione del contagio di peste (la cosiddetta "Peste di San Carlo"): il primo caso era stato accertato l'11 di agosto del 1576.
Muore ad Ortona Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V. Nata nel 1522, aveva sposato nel 1536 Alessandro de' Medici. Dopo la prematura morte di questi, assassinato dal nipote Lorenzino, sposò in seconde nozze nel 1538 Ottavio Farnese duca di Parma e Piacenza. Fra il 1559 ed il 1568 governò i Paesi Bassi. Dopo il 1568, ritiratasi in Italia, si dedicò all'amministrazione degli Stati farnesiani d'Abruzzo.
Da Cervantes passiamo a William Shakespeare nativo (scusate la presunzione) di Messina che scrive Molto rumore per nulla (titolo originale: "Much ado about nothing") è il titolo di una commedia teatrale ambientata a Messina, scritta da William Shakespeare tra il 1598 e il 1599 . Da questa commedia è stato tratto un film omonimo, diretto e interpretato da Molto rumore per nulla (titolo originale: "Much ado about nothing") è il titolo di una commedia teatrale ambientata a Messina, scritta da William Shakespeare tra il 1598 e il 1599. Da questa commedia è stato tratto un film omonimo, diretto e interpretato da Kenneth Branagh, con Emma Thompson, Denzel Washington, Michael Keaton, Keanu Reeves e una giovanissima Kate Beckinsale. Curiosità: il film mantiene l'originale ambientazione a Messina, ma è stato interamente girato nella tenuta di Vignamaggio, nei pressi di Greve in Chianti (Firenze). Ambientato a Messina anche il dramma - Antony and Cleopatra 1607 (Antonio e Cleopatra)
Esce a Parigi la prima gazzetta informativa, il Mercure Français dei fratelli Richer, pubblicato una volta all'anno. Terminerà le pubblicazioni nel 1643.
Adriaen Block e 12 mercanti di Amsterdam fanno una petizione contro lo Staten Generaal per ottenere dei diritti esclusivi di commercio con la colonia di Nuova Olanda
Papa Gregorio XV istituisce la Congregazione de Propaganda Fide «nella persuasione che il più alto compito del Pastore è la diffusione della fede cristiana».
Nasce a Parigi la più importante e longeva gazzetta informativa, La Gazette del medico Thèophraste Renaudot dietro iniziativa del cardinale Richelieu. Nel 1672 La Gazette conterà quasi 12.000 abbonati e prenderà il nome di Gazette de France. Trent'anni dopo da settimanale diventa quotidiano e assume il nome di Gazette Nationale de France.
Nel 1638, L'Università di Messina fondò l' Hortus Messanensis, il più antico della Sicilia e chiamò Pietro Castelli, da Roma, per realizzarlo. Castelli utilizzò un innovativo ed originale sistema di classificazione delle piante, che furono collocate in quattordici classi, nell'Hortus, le classi furono riunite in quattro hortuli, Castelli quindi anticipò la disposizione che oggi si darebbe ad un moderno Orto Botanico. Pietro Castelli fu sostituito da Marcello Malpighi, fondatore dell'istologia e dell'anatomia vegetale. Marcello Malpighi condusse a Messina, sulle piante dell'Hortus Messanensis, gran parte delle sue osservazioni scientifiche, che furono poi pubblicate nelle sue opere Anatomes Plantarum Idea, e poi nell' Anatome Plantarum.
Esce a Torino il settimanale d'informazione Successi del mondo fondato da Pietro Antonio Soccini per volere della duchessa di Savoia. Si tratta del primo periodico italiano dotato di una testata.