Nel Tempo............................

0/0/1860
Nasce a Reggio Emilia la Gazzetta di Reggio.
0/0/1860
Nasce ad Ancona il Corriere Adriatico fondato da Lorenzo Valerio, con il nome di Corriere delle Marche.
24/1/1860
Giuseppe Garibaldi il 24 gennaio 1860 sposa e ripudia nello stesso giorno la marchesina Giuseppina Raimondi di Fino Mornasco (Como).
2/4/1860
A Torino si riunisce il primo parlamento italiano.
6/5/1860
Giuseppe Garibaldi salpa da Quarto con le navi postali "Piemonte" e "Lombardo", a capo di un piccolo esercito di patrioti in camicia rossa.
11/5/1860
Sbarcano a Marsala le mille camice rosse di Giuseppe Garibaldi. Erano partiti da Quarto il 6 Maggio.
26/5/1860
Giuseppe Garibaldi e i “Mille” occupano la città di Palermo.
7/7/1860
Nasce a Palermo Il Giornale di Sicilia; il primo direttore è Girolamo Ardizzone.
27/7/1860
Il 27 luglio 1860 Garibaldi faceva solenne ingresso a Messina. Questo fausto evento è ricordato in una lapide in marmo posta all’inizio della via Garibaldi, nel quartiere S. Leone: Per questa strada – il XXVII Luglio MDCCCLX – entrava liberatore Garibaldi
27/7/1860
Il 27 luglio 1860 i Garibaldini, vittoriosi a Milazzo, entrarono in città, anche se i soldati borbonici resistettero nella cittadella fino alla primavera dell'anno successivo. Dopo qualche mese Messina ricevette la visita di Vittorio Emanuele II, ma l'unificazione d'Italia portò alla soppressione di prerogative fiscali e commerciali locali, nella restaurazione delle quali la città sperava.
5/10/1860
Nasce il quotidiano francese Le Temps diretto da Auguste Nefftzer.
21/10/1860
Il 21 Ottobre 1860 i cittadini andarono alle urne e i siciliani votarono a favore dell’annessione dell’isola a Casa Savoia e quindi al Regno d’Italia. A Messina la votazione fu la seguente: 24.254 voti per il si, 8 per il no. I votanti furono 24.262 e gli aventi diritto 26.159.
26/10/1860
A Teano si incontrano il generale Giuseppe Garibaldi e re Vittorio Emanuele II.
