Bufardeci,“Soleluna” ponte reale tra culture

“La Sicilia al centro del Mediterraneo non è un luogo comune. Secoli di contaminazioni hanno fatto sì che in questa regione, dialogo culturale e religioso abbiano creato basi reali e siano ancora oggi la prospettiva concreta per un futuro dettato dalla comprensione reciproca. Le radici cristiane innestate così saldamente in Sicilia hanno dialogato con Ebraismo e Islam, in questa terra, ed hanno convissuto in pace, tessendo la trama del confronto. Il retaggio positivo di quell'esperienza, unica nella storia dell'Umanità, è ancora oggi un esempio universale. E per questo motivo, al di là ed oltre i validissimi meriti di promozione culturale, ritengo fondamentale l'esperienza compiuta anno dopo anno con il festival Soleluna, che oggi si prefigge l'ennesimo passo avanti, per cementare le sue finalità divenendo “ponte tra le culture”. Una struttura “immaginaria”, quindi, che proprio per immagini, suoni e concetti, vuole celebrare ed elaborare l'essenza culturale mediterranea, sostenendone i suoi caratteristici ed unici nel segno universale della pace e della speranza”.
Lo dice il vicepresidente della Regione siciliana Titti Bufardeci, in occasione della conferenza stampa di presentazione del festival internazionale di cinema “Soleluna”, un ponte tra le culture, che si è tenuta questa mattina a Palermo, nella sala stampa della Galleria d'Arte Moderna. Il vicepresidente non ha preso parte all'incontro per impegni istituzionali.
02/07/2009