Leggi>>16/06/2009
Periodo di riferimento: Maggio 2009
Nel mese di maggio 2009 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività comprensivo dei tabacchi è stato pari a 137,7, registrando una variazione di più 0,2 per cento rispetto al mese di aprile 2009 e una variazione di più 0,9 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente; al netto dei tabacchi l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività, pari a 137,0, ha presentato nel mese di maggio 2009 una variazione congiunturale di più 0,2 e una variazione tendenziale di più 0,7 per cento Leggi>>16/06/2009
Nasce la newsletter del mercato olivicolo, realizzata dalla Borsa Merci Telematica Italiana, in collaborazione con un gruppo di Camere di Commercio. La newsletter, pubblicata con cadenza trimestrale, fornisce un resoconto completo sull'andamento del comparto olivicolo nazionale grazie ad un'analisi approfondita su superfici, produzioni, rese, commercio con l'estero e, soprattutto, sull'andamento dei prezzi dei principali prodotti, sfruttando il patrimonio informativo camerale in materia di prezzi Leggi>>16/06/2009
Leggi>>16/06/2009
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Come altre maggiori economie, anche l’Europa è di fronte a una convergenza critica tra la crisi economica e quella climatica. Entrambe sono simili, perché devono essere affrontate con urgenza e una forte leadership politica Leggi>>16/06/2009
LE ATTIVITÀ ECONOMICHE “VERDI” DANNO LAVORO A 3,4 MILIONI DI EUROPEI CONTRO I 2,8 DELLE “INQUINANTI”. IN TESTA ALLA CLASSIFICA GERMANIA E SPAGNA.
PER L’ITALIA ANCORA MOLTO DA FARE
I dati nel nuovo dossier del WWF Internazionale, presentato alla vigilia del Consiglio Europeo
Con oltre tre milioni di posti di lavoro in tutta Europa, le attività economiche “verdi” stanno superando le industrie inquinanti in termini di posti di lavoro Leggi>>16/06/2009
“La caduta delle entrate, iniziata nel 2008, rischia, a fronte di un calo del Pil del 5%, di tradursi in una perdita complessiva di oltre 15 miliardi se non si prenderanno serie contromisure”. A lanciare l’allarme è il segretario confederale della CGIL, Agostino Megale, alla luce dei dati riportati nel supplemento Finanza pubblica al bollettino Statistico della Banca d'Italia Leggi>>16/06/2009
"Le retribuzioni sono ferme al palo come dimostra il dato Istat relativo all’aumento dei salari su base annuale pari allo 0,1%, il peggiore dal 2000. Il governo fa finta di non vedere in quale drammatica situazione versino milioni di lavoratori in questo Paese; si gira dall’altra parte dinanzi all’evidenza dei numeri della crisi e ignora le conseguenze della drastica diminuzione del potere di acquisto delle retribuzioni Leggi>>16/06/2009
Leggi>>15/06/2009
Le oscillazioni e l'alta volatilita' del prezzo del petrolio sono nel mirino del governo che riunira' ''di nuovo intorno a un tavolo tutte le categorie interessate'', soprattutto per tenere sotto controllo il prezzo della benzina alla pompaLeggi>>15/06/2009
"I dati Istat sulle retribuzioni e le cifre Eurostat sulla disoccupazione certificano il fallimento totale del governo. Il baratro è dietro l'angolo. Questione salariale e lavoro sono le vere emergenze del Paese ma il governo, impegnato a far quadrato attorno agli scandali del padre-padrone, irresponsabilmente, se ne disinteressa Leggi>>15/06/2009
Leggi>>15/06/2009
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